Negli ultimi dodici mesi, abbiamo affiancato alla nostra attività di consulenza commerciale operativa e sales management per i nostri clienti un’approfondita analisi sull’Export delle PMI italiane in Germania”.
Attraverso l’intervista a quasi 250 aziende abbiamo potuto avere un quadro sostanzialmente completo delle esperienze, difficoltà ed esigenze della PMI italiane nella gestione e nello sviluppo del mercato tedesco. Mentre dal punto di vista macroeconomico e per l’export delle grandi imprese – infatti – sono disponibili dati aggregati, quali le statistiche Bundesbank ed Istat, la valutazione dell’andamento delle PMI imprese é possibile soltanto attraverso un diaologo qualtitativo con loro. Per questo é nato ad Agosto 2016 il nostro Ossservatorio Permamente.”
I risultati della nostra analisi permettono anche di avere un quadro sull’andamento della PMI sul mercato tedesco in questi mesi e su quali prospettive ci saranno in futuro.
Secondo i dati della Bundesbank infatti il 2017 é iniziato con una crescita delle esportazioni italiane in Germania del 6,8% rispetto al 2016. Ma in che misura questa crescita riguarda anche le PMI? Il nostro studio evidenzia che la Germania non é il mercato di riferimento solo per grandi industrie e produttori italiani. Anche le PMI italiane sono stabilmente presenti in Germania ed anche loro hanno ottenuto in questa prima metá dell’anno risultati di esportazione significativi. Anche nel prossimo futuro le nostre piccole e medie imprese rimangono ottimiste.
Export in Germania primo semestre 2017
Dai dati ottenuti si conferma che anche per le PMI, la Germania rimane il mercato estero piú attraente per le PMI italiane. Oltre il 60% intervistate esportano in questo mercato, significativamente di piú rispetto alla Francia che segue con il 40% e l’intero continente americano ed asiatico.
Ma come si muovono le vendite attualmente? Nel primo semestre 2017 le vendite in Germania sono risultate molto soddisfacenti per una buona parte delle aziend intervistate (45%) che si ritengono soddisfatte o molto soddisfatte per i risultati a fronte di un 15% che ha ottenuto risultati al di sotto delle proprie aspettative.
Anche sulla puntualitá dei pagamenti delle aziende tedesche le PMI italiane esportatrici non vengono espresse critiche.Le aziende tedesche sono per il 58% delle aziende intervistate piú puntuali nei pagamenti rispettto a quelle italiane, ed il restante 42% vede comunque la stessa puntualitá a dimostrazione della stabilitá e dell’affidibilitá del mercato.
Qual é il metodo vincente per le PMI italiane per esportare in Germania?
Gli strumenti piú utilizzati dalle aziende é la ricerca diretta di clienti (30%) attraverso azioni di marketing a distanza e la gestione commerciale a distanza. Il 15% delle aziende si mobilitano invece per essere partecipi a fiere nel territorio tedesco. Marginale é la ricerca di un general contractor o di un importatore esclusivista. Nonostante le piccole dimensioni quasi un’azienda su venti ha deciso di creare sedi o filiali commerciali in Germania.
Ma chi aiuta le piccola e medie imprese nell’esportazione in Germania? Sinora la maggior parte delle aziende italiane si affidano al fai-da-te, eventualmente allargando la propria struttura commerciale con personale ad hoc. Un’azienda su dieci si é comunque appoggiata a consulenti esterni, o camere di commercio, con una forte predilezione per societá di consulenza e consulenti singoli direttamente sul mercato.
Che prospettive ci sono sul mercato?
In merito alle prospettive, le aziende tenderanno a mantenere stabili gli investimenti su questo mercato sia a breve che a medio termine. Quasi il 95% delle aziende prevede di mantenere costanti o incrementare i propri investimenti in confronto con il passato.
Questo non significa necessariamente continuare nella strada sinora percorsa. Molte aziende hanno espresso l’intenzione di voler definire nuove modalitá di percorso. Ad esempio il 30% prevede in futuro di potenziare la propria localizzazione appoggiandosi alle camere di commercio locali o con consulenti o societá di consulenza presenti direttamente sul suolo tedesco o comunque attivitá direttamente sul territorio tedesco.
Scarica o richiedi i risultati del nostro osservatorio.
Siamo giá al lavoro per la prossima edizione dell’Osservatorio Permanente. Potete compilare il nostro questionario e farci sapere l’andamento della Vostra azienda, cliccando sul seguente link per partecipare al questionario 2022.
Potete scaricare dal seguente link un riassunto dei risultati 2017 oppure richiederci, tramite il form a destra l’invio gratuito per risultati 2017.
Negli ultimi dodici mesi, abbiamo affiancato alla nostra attività di consulenza commerciale operativa e sales management per i nostri clienti un’approfondita analisi sull’Export delle PMI italiane in Germania”.
Attraverso l’intervista a quasi 250 aziende abbiamo potuto avere un quadro sostanzialmente completo delle esperienze, difficoltà ed esigenze della PMI italiane nella gestione e nello sviluppo del mercato tedesco. Mentre dal punto di vista macroeconomico e per l’export delle grandi imprese – infatti – sono disponibili dati aggregati, quali le statistiche Bundesbank ed Istat, la valutazione dell’andamento delle PMI imprese é possibile soltanto attraverso un diaologo qualtitativo con loro. Per questo é nato ad Agosto 2016 il nostro Ossservatorio Permamente.”
I risultati della nostra analisi permettono anche di avere un quadro sull’andamento della PMI sul mercato tedesco in questi mesi e su quali prospettive ci saranno in futuro.
Secondo i dati della Bundesbank infatti il 2017 é iniziato con una crescita delle esportazioni italiane in Germania del 6,8% rispetto al 2016. Ma in che misura questa crescita riguarda anche le PMI? Il nostro studio evidenzia che la Germania non é il mercato di riferimento solo per grandi industrie e produttori italiani. Anche le PMI italiane sono stabilmente presenti in Germania ed anche loro hanno ottenuto in questa prima metá dell’anno risultati di esportazione significativi. Anche nel prossimo futuro le nostre piccole e medie imprese rimangono ottimiste.
Export in Germania primo semestre 2017
Dai dati ottenuti si conferma che anche per le PMI, la Germania rimane il mercato estero piú attraente per le PMI italiane. Oltre il 60% intervistate esportano in questo mercato, significativamente di piú rispetto alla Francia che segue con il 40% e l’intero continente americano ed asiatico.
Ma come si muovono le vendite attualmente? Nel primo semestre 2017 le vendite in Germania sono risultate molto soddisfacenti per una buona parte delle aziend intervistate (45%) che si ritengono soddisfatte o molto soddisfatte per i risultati a fronte di un 15% che ha ottenuto risultati al di sotto delle proprie aspettative.
Anche sulla puntualitá dei pagamenti delle aziende tedesche le PMI italiane esportatrici non vengono espresse critiche.Le aziende tedesche sono per il 58% delle aziende intervistate piú puntuali nei pagamenti rispettto a quelle italiane, ed il restante 42% vede comunque la stessa puntualitá a dimostrazione della stabilitá e dell’affidibilitá del mercato.
Qual é il metodo vincente per le PMI italiane per esportare in Germania?
Gli strumenti piú utilizzati dalle aziende é la ricerca diretta di clienti (30%) attraverso azioni di marketing a distanza e la gestione commerciale a distanza. Il 15% delle aziende si mobilitano invece per essere partecipi a fiere nel territorio tedesco. Marginale é la ricerca di un general contractor o di un importatore esclusivista. Nonostante le piccole dimensioni quasi un’azienda su venti ha deciso di creare sedi o filiali commerciali in Germania.
Ma chi aiuta le piccola e medie imprese nell’esportazione in Germania? Sinora la maggior parte delle aziende italiane si affidano al fai-da-te, eventualmente allargando la propria struttura commerciale con personale ad hoc. Un’azienda su dieci si é comunque appoggiata a consulenti esterni, o camere di commercio, con una forte predilezione per societá di consulenza e consulenti singoli direttamente sul mercato.
Che prospettive ci sono sul mercato?
In merito alle prospettive, le aziende tenderanno a mantenere stabili gli investimenti su questo mercato sia a breve che a medio termine. Quasi il 95% delle aziende prevede di mantenere costanti o incrementare i propri investimenti in confronto con il passato.
Questo non significa necessariamente continuare nella strada sinora percorsa. Molte aziende hanno espresso l’intenzione di voler definire nuove modalitá di percorso. Ad esempio il 30% prevede in futuro di potenziare la propria localizzazione appoggiandosi alle camere di commercio locali o con consulenti o societá di consulenza presenti direttamente sul suolo tedesco o comunque attivitá direttamente sul territorio tedesco.
Partecipate anche Voi alla prossima edizione
Siamo giá al lavoro per la prossima edizione dell’Osservatorio Permanente. Potete compilare il nostro questionario e farci sapere l’andamento della Vostra azienda, cliccando sul seguente link .
Saremmo lieti se voleste partecipare.